WANDERLUST EXPERIENCE A BREUIL CERVINIA

Per il terzo anno consecutivo, Woolrich e Wanderlust Vision hanno collaborato alla Wanderlust Experience, un evento outdoor di tre giorni volto alla scoperta di un nuovo territorio naturale insieme all’esperienza di un workshop creativo e, per la prima volta, ad una serata musicale aperta al pubblico.

La location scelta per questa tappa si colloca nelle vicinanze del maestoso Cervino, che ha ispirato anche la scelta di utilizzare la poesia di Antonia Pozzi nella carta d’invito per la Wanderlust Experience.


Ribellione di massi
Cervino
volontà dilaniata.

Tu stai contro alla notte come un asceta assorto in preghiera.
Giungono a te le nuvole cavalcando
su creste nere:
dalle regioni dell'ultima luce
portano doni di porpora e d'oro
al tuo grembo.
Tu affondi nei doni i ginocchi:
chiami le stelle che t'inghirlandino nudo.

Cervino
estasi dura
vittoria
oltre l'informe strazio
eroe sacro.

°

Antonia Pozzi (Agosto 1933)

In queste giornate, ospiti provenienti da diversi ambienti, hanno avuto la possibilità di conoscersi e immergersi nell’idea di viaggio proposta da Wanderlust Vision: dal presentatore Tsellot Melesse e dalla creatrice di contenuti Delfina Rodriguez a Jaimus Tailor, fondatore di Greater Goods, passando per Georgia Smith, designer e fondatrice di Purple Mountain Observatory, e Lars della rinomata pagina social outdoor Advanced Research.

GIORNO 1.

Durante il primo giorno di esperienza, gli ospiti hanno fatto una passeggiata nel bosco con una guida di Allure Alps, che ha introdotto alcune specie di alberi e muschi. Conoscere il territorio è un punto fondamentale per una maggiore consapevolezza dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente. 

Durante la notte il professore Federico Manzini, astrofisico che ha scoperto cinque supernove e una cometa, ha fatto un'introduzione su stelle e pianeti attraverso alcuni esperimenti e dimostrazioni pratiche. Purtroppo, a causa delle condizioni meteorologiche, non è stato possibile vedere le stelle con l'attrezzatura nonostante fosse in programma.

GIORNO 2.

La mattina è iniziata con una piccola escursione nei dintorni, apprendendo alcuni suggerimenti di sopravvivenza e come accendere in sicurezza un fuoco rispettando l'ambiente.

Nel pomeriggio gli ospiti hanno avuto la possibilità di progettare e creare una propria sacca durante un laboratorio di upcycling guidati da Lorenzo del team Wanderlust Vision e Jaimus di Greater Goods. Il gruppo si è cimentato nel taglio e cucito utilizzando metri di lana di testa recuperati dal magazzino Woolrich.

  • Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige
  • Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige
  • Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige
  • Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige
  • Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige

Woolrich™ Shoulder Bag Red/Beige

- PROGETTATO E REALIZZATO IN ITALIA.

- REALIZZATO IN 100% LANA, PROVENIENTE DALLE RIMANENZE DI WOOLRICH.

- COSTRUZIONE PATCHWORK.

- TRACOLLA REGOLABILE IN CORDURATM REALIZZATA AL 100% IN NYLON.

- CORDINO ELASTICO SULLA PARTE SUPERIORE PER CHIUDERE LA BORSA.

Prezzo regolare €65,00

Il secondo giorno si è concluso con un vero e proprio party in cui Klaus e Adiel hanno eseguito due incredibili set elettronici alternandosi durante la serata. 

Per la prima volta il djset era aperto al pubblico e questo ha permesso di unire in un unico spazio gli ospiti da noi scelti insieme alla community che, con grande energia, supporta sempre gli eventi e le idee di Wanderlust Vision.

Come ormai da tradizione, anche per questa Wanderlust Experience con Woolrich, si è voluto approfondire il marchio di origine americana, decidendo di rielaborare l'iconico motivo buffalo check sulla t-shirt - dandogli un effetto sfrangiato come fossero dei fili di un tessito - e di utilizzare un lettering ispirato alle rocce sulla felpa nera con cappuccio.

Il sodalizio tra Wanderlust Vision e Woolrich si basa da sempre sulla reciproca esaltazione dei propri elementi identitari unici, cercando di mescolarli per creare nuove incredibili forme.

As always, the whole experience was accompanied by two photographers, also guest participants in the proposed activities, who used their artistic slant to tell their point of view of the event: Mattia Greghi and Simone Biavati.